7 Errori da evitare nella realizzazione delle uova di pasqua

7 Errori da evitare nella realizzazione delle uova di pasqua
3 dicembre 2021

7 Errori da evitare nella realizzazione delle uova di pasqua

Uova di cioccolato: 7 errori da evitare

Gli errori più comuni da evitare durante la preparazione delle uova di pasqua in cioccolato fatte in casa. Piccoli accorgimenti per realizzare uova di cioccolato perfette!

Arriva sempre, prima o poi, nella vita degli amanti della pasticceria il momento in cui si decide di cimentarsi nella realizzazione delle uova di pasqua fatte in casa. Quindi si parte, armati di tanta fiducia in se stessi, ottimismo, di un bel blocco di cioccolato, termometro, ciotole varie e si inizia... ma non è tutto così semplice come sembra. Ci sono infatti piccoli accorgimenti da seguire che ci aiuteranno ad ottenere buoni risultati e ad evitare delusioni.
Se vi interessa potete vedere passo passo come fare le uova di pasqua in casa cliccando quì.
Può succedere però che nonostante tutto l'impegno e gli strumenti giusti le nostre uova di cioccolata fatte in casa siano venute opache, con puntini bianchi, che si siano rotte o che siano poco croccanti. Ecco quindi una serie di piccoli accorgimenti e di errori da evitare per realizzare uova di cioccolata perfette, lucide e, ovviamente, buonissime!

1. Acqua e cioccolato: pessima accoppiata

Durante la fase dello scioglimento del cioccolato a bagnomaria è essenziale che l'acqua del contenitore non trabordi e non entri in contatto con la ciotola dove stiamo sciogliendo il cioccolato. Le due sostanze hanno 2 densità diverse e l'acqua rende impossibile temperare il cioccolato a regola d'arte. Allo stesso modo bisogna asciugare molto bene gli stampi in policarbonato dove andremo a colare il cioccolato fuso, in quanto anche poche goccioline d'acqua potrebbero non far aderire bene il cioccolato alle pareti, lasciando righe e segni antiestetici sulle nostre uova di pasqua.

2. Temperaggio errato

Il temperaggio del cioccolato è fondamentale per ottenere uova di cioccolato belle e buone. Un temperaggio eseguito male influirà non solo sull'aspetto esteriore delle nostre uova ma anche sul gusto e la croccantezza al morso. Va eseguito alle giuste temperature (non più di 45/50°C) e con gli strumenti adatti, mescolando il cioccolato sempre con la spatola e MAI con la frusta, per non incorporare aria, che andrebbe ad inficiare il buon risultato dell'operazione. Troverete tutti i dettagli sul corretto temperaggio nell'articolo come temperare il cioccolato pubblicato nel nostro blog.

Temperare il cioccolato
Temperare il cioccolato

3. Evitare bolle d'aria

Ci ricolleghiamo a quanto già detto sopra, sottolineando che l'aria non è amica del cioccolato, perciò è bene evitare di inglobarla all'interno del cioccolato fuso. Anche dopo aver versato il cioccolato è bene battere lo stampo sul tavolo, farlo "vibrare", per far scoppiare le eventuali bolle contenute all'interno.

4. Cioccolato troppo sottile

Può succedere di non regolarsi quando riempiamo lo stampo dell'uovo con la cioccolata e di creare inavvertitamente pareti troppo sottili, che si romperebbero quasi sicuramente nella fase di estrazione dallo stampo. Quindi è consigliabile fare 2 colate di cioccolato, facendo raffreddare un poco il cioccolato tra la prima e la seconda, in modo da avere pareti sufficientemente spesse e resistenti.

Riempire gli stampi
Riempire gli stampi

5. Raschiare bene i bordi

Quando versiamo il nostro cioccolato negli stampi occorre farlo roteando lentamente la mano, in modo da ricoprire uniformemente le pareti dello stampo, avendo cura di far andare un pò di cioccolato anche oltre il bordo, per non lasciare spazi vuoti. È normale che il cioccolato sbordi e sporchi anche oltre la cavità, la cosa importante è pulire bene e raschiare con la spatola la superficie del bordo, fino a renderlo liscio. Questa operazione va fatta nel momento giusto, e cioè quando il cioccolato comincia a rapprendersi. Se aspettiamo troppo rischiamo che il cioccolato si sia solidificato e che si rompa lungo i bordi, se lo facciamo troppo presto non facciamo altro che aumentare le sbavature.

Roteare gli stampi
Roteare gli stampi

6. Indossare guanti monouso

Una volta che le nostre metà si sono solidificate estrarle dagli stampi non dovrebbe essere un'operazione troppo complessa, infatti il cioccolato raffreddandosi si restringe, rendendo semplice l'estrazione. Arrivati a questo punto non vorremo rovinare tutto il lavoro fatto lasciando delle impronte sulla superficie liscia e lucida delle nostre uova giusto?! Quindi è importantissimo indossare dei guanti in nitrile o in lattice, e comunque a compatibilità alimentare, mentre maneggiamo le due metà delle uova di cioccolato. Grazie ai guanti avremo un ottimo grip sull'uovo, senza rischiare che ci scappi di mano o che, col sudore e il calore della pelle, si sciolga mentre lo teniamo in mano.

7. Ultimo ma non meno importante: pazienza

Eh già! Perchè il cioccolato non vuole fretta. Una volta unite le 2 metà delle nostre uova di cioccolata è consigliato lasciarle riposare per almeno 30 minuti, al fine di non rischiare che, maneggiandole prima del dovuto, si stacchino o peggio si rompano.
Con i nostri piccoli consigli e la vostra passione realizzare bellissime uova di pasqua fatte in casa non sarà difficile e, se al primo tentativo il risultato non vi soddisfa, potrete sempre ricominciare da capo sciogliendo di nuovo il cioccolato ripartendo dal temperaggio. Alla prossima per altri consigli!
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